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Ergonomia nell'Ambiente di Lavoro

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Ergonomics in work-place

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Anno accademico 2019/2020

Codice dell'attività didattica
SSP0015C
Docente
Prof.ssa Margherita Micheletti Cremasco (Docente Titolare dell'insegnamento)
Insegnamento integrato
Anno
1° anno
Tipologia
Di base
Crediti/Valenza
2
SSD dell'attività didattica
BIO/08 - antropologia
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Obbligatoria
Tipologia d'esame
Orale
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Il modulo intende fornire la base culturale e le conoscenze scientifiche inerenti l’Ergonomia in relazione al rapporto uomo-ambiente costruito finalizzato alla tutela della salute, del benessere e all’incremento della performance umana nei diversi contesti di vita e di lavoro. L’attenzione si focalizzerà sull’importanza della centralità dell’uomo nella sua variabilità, in relazione ad aspetti antropometrici e biomeccanici che occorre conoscere per poter contribuire alla progettazione di oggetti, servizi, ambienti e attività di vita e di lavoro che rispettino i limiti dell’uomo e ne potenzino le capacità operative. Il modulo di ergonomia contribuisce , in termini di conoscenze e competenze,  alla valutazione delle criticità al fine preventivo per la riduzione di alcuni rischi per la salute e di possibili fattori di disconfort in ambito lavorativo.

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Risultati dell'apprendimento attesi

Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare:

- CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
Il laureato avrà acquisito specifiche conoscenze di base e saprà individuare i fattori di rischio negli ambienti di lavoro, valutarne gli effetti sulla salute e predisporre idonei interventi di tutela e risanamento negli ambienti di lavoro. Il laureato avrà acquisito la conoscenza delle norme per la tutela della salute dei lavoratori e per la valutazione del rischio negli ambienti di lavoro.

- CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Il laureato magistrale utilizza le conoscenze teoriche, le abilità e gli atteggiamenti per erogare e progettare interventi preventivi sicuri, efficaci e basati sulle evidenze.

- AUTONOMIA DI GIUDIZIO: 
Gli studenti saranno in grado di formulare giudizi sull’applicazione di idonei interventi preventivi in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di lavoro.

- ABILITÀ COMUNICATIVE:
Gli studenti saranno in grado di comunicare oggettivamente i rischi in ambito occupazionale in un'ottica scientifica e preventiva.

- CAPACITA’ DI APPRENDERE:
Gli studenti saranno in grado di apprendere autonomamente studi di igiene e medicina del lavoro.

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Modalità di insegnamento

L’insegnamento si articola solitamente in ore di didattica frontale, ma nel presente anno accademico sono state sostituite da audiolezioni registrate supportate da slides. Queste possono essere integrate con esempi applicati, esercitazioni in gruppo e condivisione di casi studio.

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Modalità di verifica dell'apprendimento

L’apprendimento degli studenti verrà verificato fondamentalmente attraverso un colloquio orale (via web nella situazione di confinamento contingente) che verterà sul programma oggetto delle lezioni ed evenuale esposizione di relazioni inerenti specifiche problematiche in ambienti lavorativi a rischio, in particolare su aspetti di ergonomia fisica.

Il modulo sarà valutato in /30esimi, e la votazione finale dell’Insegnamento verrà calcolata considerando la media tra la valutazione di questo modulo e degli altri due che costituiscono l'insegnamento (pesato in relazione ai CFU).

 
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Programma

ERGONOMIA NELL'AMBIENTE DI LAVORO 
Definizione dell'Ergonomia. Cenni storici e sviluppo della discliplina. Caratteristiche dell'approccio ergonomico. La progettazione user centred. Concetto di interfaccia e studio dell'interazione. Analisi delle caratteristiche antropometriche e variabilità umana. Principi di biomeccanica e variabilità umana. Valutazione dell’interazione uomo-macchina-ambiente. Analisi della postura in termini di criticità e rischi per la salute. Fatica misurata e percepita. Le problematiche da sovraccarico biomeccanico e patologie muscolo-scheletriche. Cenno ai metodi di valutazione dei rischi per la salute nelle attività che implicano movimenti ripetuti, movimentazione manuale dei carichi, movimentazione dei pazienti. Linee guida per una corretta definizione e uso di una postazione al VDT. Esempi applicati di analisi ergonomica di postazioni di lavoro, ambienti e attività in diversi contesti.

Testi consigliati e bibliografia

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Il materiale didattico presentato in forma di audiolezioni è disponibile sul sito internet, scomposto in molti file a causa della pesantezza degli stessi dovuta alla registrazione della voce.

Un manuale consultabile è il volume di Ergonomia Antropologica di E. Fubini. Franco Angeli Ed. 

E’ consigliato l’utilizzo di articoli della letteratura scientifica internazionale proposti dai docenti per approfondimenti e la consultazione di siti internet di interesse:

http://www.osha.gov/

http://www.societadiergonomia.it/

http://www.ergonomics.org.uk/



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Ultimo aggiornamento: 06/05/2020 18:39
Location: https://www.spsp.unito.it/robots.html
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